Venerdì 10 e sabato 11 ottobre 2025, presso la Foresteria del Monastero di Camaldoli (AR) avrà luogo il XXII seminario ANDIS: “Le nuove indicazioni Nazionali 2025” 

Per le iscrizioni si invita a compilare il form al seguente link entro il 3 ottobre 2025 
https://forms.office.com/e/jfmLM7ZS0w
Quota di iscrizione da versare entro il 03 ottobre – IBAN: IT98Z0842537810000020258893 intestato a A.NDI.S. sez. Regionale Toscana – Causale: Iscrizione Camaldoli 2025.

Sarà rilasciato attestato di partecipazione. L’ A.N.DI.S. è soggetto qualificato per l’aggiornamento del personale della scuola ai sensi della Direttiva 170/2016, per cui l’iniziativa è automaticamente autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 Comparto Scuola, con diritto per i docenti ad esonero dal servizio e sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi e come formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici ai sensi dell’art. 21 CCNL 11/4/2006 Area V.

Vedi Locandina e Programma delle Giornate

Il Seminario di Camaldoli: L’Eredità di Giancarlo Cerini

Il XXII Seminario Regionale A.N.DI.S. Toscana, in programma il 10 e 11 ottobre 2025 presso la Foresteria del Monastero di Camaldoli (AR), non è solo un evento formativo, ma un’iniziativa che si lega in modo profondo all’eredità intellettuale di Giancarlo Cerini. L’intera proposta è idealmente ispirata a una sua celebre espressione: “Camaldoli, spazio di resistenza civile pensante”. Questa frase, citata nel materiale divulgativo del seminario, non è un semplice motto, ma la chiave per comprenderne lo spirito. Cerini ha sempre sostenuto un’idea di scuola che non si limitasse all’applicazione passiva di norme e circolari, ma che fosse un luogo di riflessione critica, di dibattito aperto e di pensiero autonomo. Il suo concetto di “resistenza civile” si riferiva alla capacità del mondo della scuola di non cedere a riforme superficiali o a mode passeggere, ma di difendere la qualità pedagogica e il valore educativo. In questo contesto, l’aggettivo “pensante” sottolineava l’importanza di una critica costruttiva, basata su solide basi culturali e professionali. La scelta della Foresteria del Monastero di Camaldoli come sede del seminario non è casuale. Il luogo, nella sua sobrietà e quiete, richiama un ambiente ideale per la riflessione e il confronto, in linea con lo spirito che Cerini ha sempre promosso. L’obiettivo è chiaro: analizzare le Nuove Indicazioni Nazionali 2025 con la stessa profondità e lo stesso spirito critico che Cerini avrebbe adottato. Si tratta di un’occasione per non limitarsi a recepire le novità, ma per comprenderne l’impatto, discuterne le implicazioni e orientarsi nel nuovo scenario con cognizione di causa. In questa prospettiva si inseriscono perfettamente gli interventi del Prof. Italo Fiorin e della Dott.ssa Loretta Lega del Centro Studi Cerini, mantenendo vivo un legame con la ricerca e la riflessione. Il contributo di Loretta Lega, dal titolo Se la riforma fosse una ballata popolare”, si preannuncia come un’analisi che unisce sensibilità e competenza, mantenendo vivo lo spirito critico e la visione educativa di Giancarlo Cerini. L’intervento “Con gli occhi del futuro. La scuola del curricolo al tempo delle ‘nuove’ vecchie Indicazioni” del Prof. Italo Fiorin, Presidente della Scuola di Alta Formazione dell’Università LUMSA, si prospetta come un’analisi cruciale e provocatoria. La sua presenza sottolinea l’importanza di guardare oltre la semplice applicazione delle normative e di concentrarsi sulla costruzione di una scuola che sia realmente efficace, basata su un curricolo solido e significativo. L’evento, organizzato dalla sezione regionale Toscana dell’Associazione Nazionale Dirigenti   Scolastici   (A.N.DI.S.)   in collaborazione   con   l’A.N.DI.S. Nazionale, vedrà anche la partecipazione di altri esperti del settore. Interverranno Paola Bortoletto, presidente nazionale A.N.DI.S., e Angela Desideri, presidente regionale A.N.DI.S., che apriranno i lavori. Saranno presenti anche Marianna Piccioli dell’Università di Roma “Foro Italico” e Gabriele Benassi dell’USR Emilia Romagna, che affronteranno i rischi di “perdere la rotta” e la dimensione del digitale. Le relazioni “Costruire la scuola del curricolo di Domenico Chiesa (CIDI), “Italiano a scuola: libertà educativa e scelte possibili” di Silvana Loiero, Università di Bologna “Sguardo pedagogico sul profilo dello studente” di Andrea Porcarelli, Università di Padova renderanno il seminario un appuntamento imperdibile. A completare un programma già ricco, ci sarà la “ciliegina sulla torta”: durante i lavori del seminario verrà presentato un interessantissimo articolo/contributo della nota esperta Cinzia Mion. La chiusura dell’evento sarà affidata a Nicola Puttilli, Presidente del Consiglio Nazionale A.N.DI.S. In sintesi, il seminario di Camaldoli si presenta come un tributo vivente alla visione di Giancarlo Cerini, offrendo ai partecipanti tutti uno spazio dove poter esercitare quella “resistenza civile pensante” che è fondamentale per costruire una scuola veramente solida e a misura di studente.

Il seminario pertanto si configura come un’occasione di aggiornamento professionale riconosciuta: l’A.N.DI.S. è un soggetto qualificato per la formazione del personale della scuola, e la partecipazione dà diritto all’esonero dal servizio per docenti e dirigenti. Per partecipare, è necessario compilare un form online entro il 3 ottobre 2025. Non si tratta solo di un seminario, ma di un appuntamento con il futuro della scuola, in un luogo dove il pensiero critico e la passione educativa possono convergere in un’unica, significativa esperienza.

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